Era il 27 luglio e faceva molto caldo, scoppiata era anche l’afa, quando da Nuova Delhi giunse la notizia che la “Via Appia – Regina Viarum” diventava il sessantesimo sito italiano riconosciuto dall’Unesco. Immediatamente partì la corsa alla dichiarazione, senza aver evidentemente letto quanto era stato approvato rispetto a quanto proposto. Anche il Sindaco di Matera […]
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