Di seguito il testo della lettera inviata dai presidenti di Giunta e Consiglio regionale, Vito Bardi e Marcello Pittella, a Maurizio Bolognetti, segretario dei Radicali lucani, che annuncia di voler passare dal digiuno allo sciopero della sete invocando un Consiglio regionale d’urgenza per istituire il Garante dei detenuti.

Caro segretario, caro Maurizio,
Seguiamo da giorni la tua azione non violenta, comprendendone bene le ragioni che sentiamo nostre e condividiamo; così come abbiamo letto con attenzione la lettera che hai voluto rivolgere al nostro indirizzo. Siamo consapevoli che l’istituzione della figura del Garante per i detenuti sia necessaria, ed ancor di più oggi, e che sia la giusta espressione di uno Stato di diritto e dei diritti. In questo senso, ciascuno per il proprio ruolo precipuo, sentiamo di rassicurarti sulla intenzione di portare presto a compimento l’istituzione della figura. L’iter è infatti già stato avviato e sarà presto oggetto dei lavori delle competenti commissioni consiliari, per approdare poi in Consiglio. Sentiamo di assumere un impegno afinché questo avvenga alla ripresa dei lavori, e certi della fiducia che vorrai riporre in noi, ti invitiamo a sospendere le sciopero della fame in corso e di conseguenza a non intraprendere quello annunciato della sete.
Sapremo onorare la sollecitazione ad un impegno che era già iscritta nelle nostre agende e che ha trovato in te un ulteriore pungolo.  

Fonte: Regione Basilicata – News Ufficio Stampa Giunta Regionale – Read More